Quante volte nella vita ci viene chiesto di dover preparare un discorso. Dalla tesi di laurea ad un discorso, ad una relazione ad un convegno.

Però non è sempre facile riuscire ad interessare il pubblico, a non emozionarsi, a non scordarsi nulla ed a centrare l’obiettivo che ci è richiesto.
Ho visto che su instagram passava questa idea da parte di Marco Venturini (mitico): il coach ha creato un mazzo di carte che ti consente di individuare i vari punti essenziali di un discorso completo, efficace, audace e che raggiunga l’obiettivo che ti eri preposto per il pubblico e per te.

Mentre ti rimando a lui (puoi gogglare le carte di Cicero di Venturini e puoi trovare la sua proposta commerciale), ti dico cosa per me è importante che ci sia in un discorso e come preparo io le presentazioni di libri o di convegni.
Anzitutto preparo una mappa mentale in cui inserisco tutte le informazioni che ho appreso nella mia ricerca e che servono per costruire il discorso;
Quindi capisco quali sono i momenti più importanti del discorso e cosa è possibile anche tagliare se il tempo si riduce per qualche ragione (magari il relatore prima di te ha sforato e ti viene chiesto dal mediatore- presentatore se puoi ridurre i tuoi tempi o ci si accorge che il pubblico è stanco o si avvicina la pausa caffè) e ti assicuro che accade spesso, parlando ad almeno 10 convegni l’anno;
Inserisco immagini che possono far incuriosire o provocare il pubblico su un determinato tema;
Generalmente strutturo il discorso partendo dai concetti generali per poi arrivare a quelli sempre più specifici come una piramide al contrario;

Creo delle slide con power point o con goodnotes app ed il vantaggio è la possibilità di introdurre delle slide tra una ed altra se è necessario integrare il discorso in alcuni punti;
Attualizzo sempre ogni discorso o presentazione con le ultime novità, utilizzando anche google schoolar o riviste specializzate, perché è importante che il pubblico esca dalla sala non solo conoscendo i concetti tradizionali, ma anche con informazioni del tutto nuove ed originali;
Inserisco i pro e contro di ogni tesi e la possibile soluzione o le sperimentazioni in quella soluzione che propongo;
Pongo domande aperte al pubblico su alcuni temi e lascio lo spazio per interventi cercando di provocare risposte o questioni;
Al termine abbellisco con eventuali ulteriori immagini o con carattere grassetto e corsivo.
Se seguirai questi semplici tips vedrai che ti troverai nella condizione di scrivere relazioni complete, efficaci e innovative, capaci di catturare il pubblico e di farti acquisire maggiore autorevolezza nel settore, tanto da essere richiamata in altre occasioni.